L'Inps chiarisce che il rilascio della procedura informatica a prescindere dalla circostanza che il creditore sia una persona fisica o una persona giuridica, rivisiterà la gestione delle trattenute

di Gabriella Lax - Fino ad oggi, nei casi di pignoramenti presso terzi in cui il debitore esecutato sia titolare di pensione della gestione privata, la procedura "Pagamenti ridotti e disgiunti" non dava la possibilità di pagare a favore di un creditore "persona giuridica". Dopo l'emissione dell'ordinanza di assegnazione disposta dal Giudice dell'esecuzione a favore di un creditore persona giuridica, finora le sedi Inps hanno gestito il pagamento al soggetto beneficiario con modalità manuale. A cambiare le cose ci ha pensato il messaggio 2146 del 28 maggio 2018.

Pignoramenti presso terzi, la procedura informatica Inps

Il messaggio chiarisce come il rilascio della procedura informatica, detta "PRD 2.0", che in linea generale, a prescindere dalla circostanza che il creditore sia una persona fisica o una persona giuridica, rivede la gestione delle trattenute su pensione a seguito di un procedimento esecutivo, agevolando e tracciando ogni operazione sia nella fase di accantonamento cautelativo che in quella successiva alla ordinanza di assegnazione.

Il rilascio del nuovo applicativo avverrà gradualmente, per progressivi stati di avanzamento.

In questa prima fase, con riguardo alle esigenze più volte rappresentate dalle strutture territoriali, si è data priorità ad una prima versione finalizzata al pagamento della trattenuta mensile disposta dal Giudice dell'esecuzione, al momento dell'ordinanza di assegnazione, a favore di un creditore persona giuridica. Successivamente l'Istituto darà indicazioni su aggiornamenti e implementazioni per gestire in forma automatizzata gli adempimenti connessi alla dichiarazione del terzo, alla gestione del piano di accantonamento e al pagamento dell'importo accantonato in favore del creditore.


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