
di Gabriella Lax - Un protocollo d'intesa per l'iscrizione e la permanenza nell'albo dei CTU del Tribunale di Firenze come importante svolta per i professionisti nel sistema giustizia. Il documento è stato siglato lo scorso 14 dicembre, nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Giunta regionale Toscana, ed ha coinvolto il Tribunale di Firenze, Corte di Appello di Firenze, Procura Generale presso la Corte di Appello, Procura della Repubblica di Firenze, Ordini e Collegi Professionali, Camera di Commercio di Firenze, APE Toscana, Camera Civile di Firenze. L'obiettivo dichiarato è usufruire, nell'esercizio dell'amministrazione giudiziaria, di una elevata competenza dei professionisti incaricati dal tribunale alla consulenza tecnica.
Ctu, i requisiti per l'iscrizione all'albo
Tra i requisiti necessari per l'iscrizione all'albo ci sono: venti ore di formazione scientifica in materia processuale o l'aver maturato un'esperienza di almeno 4 consulenze tecniche d'ufficio negli ultimi quattro anni. Ed ancora una specchiata moralità che non solo comporta l'essere incensurati ma consiste in una condotta professionale e di vita corretta, onesta e proba.
All'albo dei Ctu può accedere soltanto chi è iscritto all'albo professionale di riferimento almeno da 5 anni.Si tratta di una nuova normativa che seleziona per l'iscrizione e la permanenza nell'albo dei CTU i migliori professionisti, valorizzando nel contempo le specifiche competenze acquisite per dare la possibilità ai giudici dei procedimenti civili di poter usufruire di ausiliari affidabili e scientificamente attrezzati. Tutto ciò ad esclusivo vantaggio della giurisdizione.