I vantaggi per l'assicurato?

La situazione esistente negli ultimi anni nel settore assicurativo RCA ha spinto i legislatori a deliberare una normativa che potesse regolare più rapidamente le procedure di risarcimento, che potesse diminuire i costi di gestione delle pratiche d'indennizzo dei sinistri e, infine, che riuscisse a placare il fenomeno delle truffe per incidenti e lesioni simulati.

Quindi, il decreto legge 254/2006 sulla procedura di risarcimento diretto è stato emanato principalmente per migliorare il rapporto tra l'assicurato e la propria compagnia assicuratrice, in quanto favorisce ad un rapporto diretto tra le parti, garantendo un servizio più celere ed equo.
I vantaggi di cui gli assicurati potranno beneficiare, secondo il decreto legge 254/2006, sono:

  • l'immediatezza: è la propria assicurazione a liquidare il danno, in questo modo i tempi si accorciano in quanto decadono i lunghi i tempi di attesa della compagnia assicuratrice della controparte;
  • maggiori tutele: è il rapporto diretto con il proprio assicuratore a garantire una maggior fiducia reciproca tra le parti, a partire da un costante lavoro di assistenza tecnica ed informativa da parte dell'assicuratore nei confronti del proprio assicurato. La qualità del servizio sarà determinante per mantenere la clientela;
  • la diminuzione dei costi: è probabile una diminuzione del premio RC nel lungo periodo a fronte della nuova gestione del risarcimento danni, in quanto, con la procedura di risarcimento diretto, sarà possibile rafforzare il rapporto tra assicurato e compagnia, in modo da diminuire il numero di false denunce di sinistro; inoltre, dal momento che l'assicurato valuti idonea l'offerta di rimborso proposta dalla propria compagnia, sarà possibile eliminare i costi legati alle consulenze professionali (peritali o legali). Infine alla firma del contratto RCA, se l'acquirente decide di aderire volontariamente al risarcimento diretto potrà avvalersi di uno sconto sul premio.

Il risarcimento diretto permetterà alle compagnie assicurative di risparmiare, in quanto porterà ad un abbassamento dei costi di gestione delle pratiche d'indennizzo a carico delle compagnie stesse (dovuto alla riduzione del contenzionso e delle consulenze professionali).
Per questo, a fronte delle nuove norme in vigore, le associazioni dei consumatori entro la fine del 2007 (primo anno di applicazione del decreto legge 254/2006) si aspettano una riduzione notevole del costo delle polizze RC, pari almeno al 10%.
In realtà l'abbassamento dei premi RC è un'aspettativa da portare avanti sul lungo periodo, poiché è necessario del tempo per comprendere completamente la nuova procedura, per garantirne la corretta applicazione e per offrire agli assicurati continuità e risparmio.

Esistono ancora dei dubbi sul funzionamento del risarcimento diretto ma i primissimi dati raccolti, anche se non significativi per la corretta valutazione di questa grande rivoluzione, evidenziano un esito positivo del fenomeno, che vede soddisfatti tutti i soggetti coinvolti, dalle compagnie di assicurazione fino agli assicurati.