Parlando di decadenza si fa riferimento alla preclusione all'esercizio di un diritto, di un atto o di una facoltà entro un certo termine di natura perentoria. Si parla maggiormente di decadenza nel diritto processuale, dove sussistono specifiche esigenze di limitazione delle incertezze temporali per le quali si richiede per l'appunto il compimento degli atti in determinati lassi di tempo.

In dettaglio, si fa la differenza tra decadenza legale, prevista dalla legge e riguardante diritti disponibili e indisponibili, la decadenza convenzionale, stabilita dai privati e resa in modo da non impedire di fatto l'esercizio del diritto che ne è oggetto, e la decadenza giudiziale, stabilita dal giudice in seguito a istanza di una parte.

Inoltre, la decadenza si distingue dalla prescrizione in base all'effetto prodotto; in particolare, con la prima il decorso del tempo fa venire meno la possibilità di esercitare il diritto in sede giudiziale, mentre con la prescrizione, soggetta anche a sospensione e interruzione, il decorso del tempo comporta la perdita totale del diritto stesso.