L'istituzione della Banca dati costituisce una svolta nell'ordinamento giuridico del ns, Paese che con la legge 85/09 si è allineato ai restanti Paesi d'Europa che già da anni ne hanno sperimentato l'utilità investigativa sia nell'individuazione degli autori dei reati che per l'identificazione di cadaveri e/o di persone scomparse. Tale strumento consentirà di realizzare indagini piu' rapide ed efficienti permettendo non solo la comparazione dei profili del DNA di persone già coinvolte in procedimenti penali con profili ottenuti da tracce biologiche rinvenute sulla scena di un crimine, ma anche lo scambio di dati dei profili genetici, tra i paesi europei in accordo a quanto previsto dal Trattato internazionale di Prüm. La legge prevede che i profili del DNA possono essere inseriti nella banca dati nazionale del DNA solo se tipizzati in laboratori certificati a norma ISO/IEC 17025 cosi come avviene nei restanti Paesi europei. Essere conformi ai requisiti richiesti dalla ISO/IEC 17025:2005 significa possedere sia la competenza tecnica richiesta per effettuare le analisi sia un sistema di gestione della qualità, indispensabile per garantire la correttezza del dato analitico. Il laboratorio centrale per la banca dati nazionale del DNA verrà collocato presso il Ministero della giustizia, Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria. Fino all'istituzione ed al funzionamento del Laboratorio Centrale il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, può stipulare convenzioni, con Istituzioni di Elevata Specializzazione e Laboratori Esterni che siano accreditati. A differenza di quanto verificasi in altri Paesi Europei, in Italia, allo stato attuale, esiste un unico laboratorio accreditato UNI EN ISO/IEC 17025:2005 per il test del DNA forense. Trattasi di una struttura privata,il laboratorio di Genetica Forense dello Studio Indagini Mediche E Forensi (SIMEF) di Reggio Calabria, che da decenni opera in ambito forense per conto di Uffici Giudiziari su tutto il territorio Nazionale. Il suddetto laboratorio,infatti, ha ricevuto l'accreditamento da parte di Accredia (unico Ente Italiano di accreditamento) nell'ottobre del corrente anno e pertanto è l'unico allo stato attuale a soddisfare requisiti di Legge.
Comunicato pubblicato da www.simef.com.
Altre informazioni sono disponibili nel sito del Simef - Studio Indagini Mediche E Forensi

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