L'art. 2051 Codice civile stabilisce che ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito. I presupposti che devono sussistere ai fini dell'applicazione della norma sono i seguenti:
a) è necessario che la cosa abbia svolto un ruolo attivo nel meccanismo che ha prodotto il danno
b) il custode deve avere un effettivo potere sulla cosa e la custodia non deve essere temporanea e occasionale.
Per approfondire gli ambiti di applicazione dell'art. 2051 c.c., ti invitiamo a scaricare "Responsabilità da cose in custodia, 4 formule offerte da One LEGALE" che analizza quattro ipotesi in cui sussiste questo tipo di responsabilità e per ciascuna ipotesi viene proposta la relativa formula utile per procedere in giudizio:
1. Condominio (infiltrazioni): Citazione per risarcimento danni da cose in custodia
2. Caduta causata da buca non segnalata: Citazione per risarcimento danni da cose in custodia
3. Morso di un cane: Citazione per risarcimento danni cagionati da animali
4. Morte per incidente stradale causato dalla cattiva manutenzione del manto stradale: Raccomandata per responsabilità della P.A. da "insidia o trabocchetto" e morte del coniuge
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