C'è lo sconto fino al 50% nel progetto operativo sperimentale ad Alghero per favorire, con la raccolta dei rifiuti in mare, l'attività benefica verso l'ecosistema

di Gabriella Lax - Ad Alghero c'è uno sconto sulla Tari per chi pesca rifiuti. Si tratta di un progetto operativo sperimentale per favorire con la raccolta dei rifiuti in mare, l'attività benefica verso l'ecosistema. L'iniziativa è stata deliberata il 3 giugno scorso dalla giunta comunale della città.

Tari, sconti a chi pesca rifiuti ad Alghero

La premessa è che ai pescatori di Alghero sono dati in concessione aree portuali per le proprie imbarcazioni, e pagano un canone annuo per il servizio di raccolta dei rifiuti portuali. Grazie a questa iniziativa il canone sarà versato in forma ridotta. L'applicazione del progetto è ratificata da un apposito contratto di partenariato tra Comune di Alghero e operatori della pesca in forma associata. L'accordo disciplina le modalità della raccolta dei rifiuti in mare e la suddivisione dei compiti tra gli operatori e l'amministrazione comunale. Come funziona il progetto e come si ottiene lo sconto? I rifiuti raccolti incidentalmente dalle reti dei pescatori in mare possono essere riportati a terra ed essere avviati in un impianto di trattamento dei rifiuti con oneri a carico dell'amministrazione. In cambio gli operatori del settore della pesca potranno contare su uno sgravio del 50 per cento sul canone dovuto per la raccolta e la gestione dei rifiuti nell'area portuale. Un'attività che naturalmente fa bene all'ambiente, ma che conviene doppiamente ai pescatori: essi tuteleranno non solo l'ambiente marino ma lo stesso comparto pesce e in ultimo avranno tasse da pagare dimezzate.

Gli altri sconti sulla Tari

A Pont-Saint-Martin in Val d'Aosta il Comune taglia la Tari a coloro che combattono lo spreco alimentare donando il cibo ai più bisognosi. In applicazione della legge nazionale 166 del 2016 che disciplina la donazione

e la distribuzione di cibo e prodotti farmaceutici per solidarietà sociale e per ridurre gli sprechi. Sgravi sui tributi a chi cura il verde pubblico nel Comune di Olmedo, in provincia di Sassari. In questo caso è previsto uno sgravio nel pagamento dei tributi oppure dei canoni di locazione di strutture comunali, in sostanza uno sconto si Tari o Tosap. L'iniziativa ha lo scopo di assicurare la cura del verde con la partecipazione degli abitanti o delle aziende o associazioni che operano nel paese.

A Isnello gli abitanti vengono premiati pagando meno Tari se inquinano meno con le auto. La proposta in consiglio comunale è stata presentata dal sindaco Marcello Catanzaro per incentivare una mobilità sostenibile e disincentivare l'utilizzo dell'auto per accompagnare i bambini a scuola, le famiglie che useranno il cosiddetto "Pedibus", ossia il percorso casa-scuola a piedi, potranno usufruire di un'agevolazione sulla Tari nella misura del 15%. All'inizio ci aveva pensato il comune di Guardistallo, precursore col progetto "Adotta una cocca": chi alleva almeno quattro galline ha uno scontro del 15 per cento sulla Tari, la tassa dei rifiuti. Aveva poi fatto seguito l'iniziativa del Comune di Latronico (Potenza) il cui consiglio comunale ha stabilito uno sconto del 10% sulla Tari a chi possiede galline. Grazie a questi animali da cortile, secondo i calcoli, la percentuale di smaltimento di umido può arrivare fino a 150 chilogrammi all'anno.


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