I cinque passaggi obbligatori amministrativi e medico-legali per ottenere l'invalidità. Le patologie e la documentazione


La procedura per richiedere il riconoscimento dell'invalidità civile in Italia si articola in cinque passaggi fondamentali. È cruciale comprendere che l'invalidità civile è distinta dall'handicap regolamentato dalla legge 104, e presentare la richiesta corretta è essenziale per accedere ai benefici appropriati.

Chi può richiedere l'invalidità civile

Secondo la legge italiana, diverse categorie di persone possono presentare domanda, tra cui i mutilati e gli invalidi civili, i ciechi e i sordi, e le persone affette da talassemia e drepanocitosi. Si ha diritto a benefici economici proporzionati alla percentuale di invalidità riconosciuta, a partire dal 34%. Un'invalidità inferiore al 33% è considerata lieve e non dà diritto ad alcun beneficio economico.

Il primo passo per avviare la pratica è ottenere il certificato medico introduttivo.

Questo documento è indispensabile per poter presentare la domanda di invalidità1. Per ottenerlo, è necessario recarsi dal proprio medico di base o da un altro medico abilitato.

Il medico compilerà e invierà telematicamente il certificato all'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) e rilascerà al paziente una ricevuta e una copia del certificato medico originale, che dovrà essere presentata durante la visita medica1 . È fondamentale verificare attentamente che il certificato descriva in modo preciso le patologie, la storia clinica e la prestazione richiesta. Una descrizione inaccurata o frettolosa del proprio caso può compromettere l'esito della domanda.

Il secondo passo consiste nella presentazione della domanda di accertamento sanitario all'INPS.

Questa domanda ha lo scopo di valutare, in base alle minorazioni del richiedente, il grado di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità e handicap. Il certificato medico introduttivo ha una validità di 90 giorni per la presentazione della domanda. La domanda può essere inoltrata direttamente tramite il sito web dell'INPS. In alternativa, è possibile rivolgersi a patronati o associazioni di categoria per ricevere assistenza nella compilazione e nell'invio della domanda.

Il terzo passo è la visita medica della commissione medico-legale.

Dopo aver inoltrato la domanda, il richiedente verrà contattato per sottoporsi a una visita presso l'ASL (Azienda Sanitaria Locale) o l'INPS nella data specificata nella convocazione. Durante la visita, è consentito farsi accompagnare dal proprio medico di fiducia1 . È obbligatorio presentare alla Commissione un documento di riconoscimento valido e tutta la documentazione sanitaria completa, inclusi esami, certificati e referti medici. Si raccomanda di preparare la documentazione medica con molta cura, includendo qualsiasi elemento che possa attestare chiaramente le proprie condizioni di salute, poiché la commissione avrà un tempo limitato per esaminare il caso.

Il quarto passo è la ricezione del verbale di visita.

Una volta completati gli accertamenti, la Commissione redige un verbale in formato elettronico che viene inviato al richiedente in duplice copia. Una copia contiene tutti i dati sanitari, inclusi quelli sensibili, mentre l'altra riporta solamente il giudizio finale. Se al richiedente vengono riconosciute prestazioni economiche, è necessario compilare e inviare all'INPS il modello AP70 per attestare il possesso dei requisiti amministrativi richiesti. (Questo passo importante è consigliabile farlo prima per verificare i requisiti economici ed amministrativi).

Infine, il quinto passo riguarda cosa fare nel caso in cui l'INPS non riconosca i diritti del richiedente.

Se l'INPS respinge la domanda di riconoscimento dell'invalidità civile o riconosce una percentuale inferiore a quella ritenuta corretta, è possibile presentare ricorso entro sei mesi dal ricevimento del verbale. In questi casi, è consigliabile rivolgersi a esperti in materia per valutare il proprio caso e ricevere il supporto necessario per l'azione di ricorso.

Conclusioni

Il processo di richiesta dell'invalidità civile è strutturato in diverse fasi che richiedono attenzione e precisione, soprattutto nella raccolta e presentazione della documentazione medica. Conoscere i propri diritti e seguire scrupolosamente la procedura indicata è fondamentale per ottenere il riconoscimento dell'invalidità e i benefici previsti dalla legge. In caso di esito negativo, è importante non scoraggiarsi e valutare attentamente la possibilità di presentare ricorso per tutelare i propri diritti.


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