Chi percepisce il tributo, cosa influenza l'importo del bollo auto e i criteri di calcolo

di Annamaria Villafrate - Il bollo auto è un tributo regionale che va pagato da tutti coloro che, in base al P.R.A, risultano possessori di un'auto. Il bollo deve essere pagato una volta all'anno da tutti i proprietari di autoveicoli, anche se non circola. Ai fini del tributo infatti rileva il possesso del veicolo, indipendentemente dal suo utilizzo.

Chi percepisce il tributo

A partire dal primo gennaio 1999 Regioni a Statuto Ordinario e le Province Autonome di Trento e Bolzano sono i titolari della tassa automobilistica. Le Regioni possono tuttavia decidere di assegnare a terzi il controllo e la riscossione del bollo, anche se per alcune di esse queste attività sono svolte dal Ministero delle Finanze.

Che cosa influenza l'importo del bollo auto

L'importo del tributo è condizionato:

· dalla potenza del veicolo, che si misura in Kilowatt (Kw);

· dall'impatto del veicolo sull'ambiente,

· dalla Regione in cui deve essere corrisposto.

Criteri di calcolo del bollo auto

· Dal primo gennaio 1998 il bollo deve essere calcolato in base alla potenza effettiva del veicolo espressa in Kilowatt (Kw), indicata sulla carta di circolazione. Se la carta non riporta la potenza in Kw l'importo del bollo viene calcolato in base ai cavalli. Questa regola vale per le autovetture, gli autoveicoli a uso promiscuo e speciale, gli autobus,e i motocicli. Nel caso in cui il numero dei Kw contenga una virgola, i decimali non si considerano, se invece i Kw non sono indicati, la tassa deve essere corrisposta in base alla potenza espressa in Cv, risultante dalla Carta di circolazione.

· Dal primo gennaio 2007, per le autovetture, gli autoveicoli adibiti al trasporto promiscuo e i motocicli, il bollo è differenziato in base alla disciplina comunitaria relativa alle emissioni inquinanti prodotte dal mezzo, ad eccezione delle autovetture ed autoveicoli alimentati con sistemi a basso impatto ambientale (energia elettrica, gas metano, GPL, idrogeno, ibride).

· Per autovetture e autoveicoli adibiti al trasporto promiscuo con potenza superiore ai 100 Kw o 136 cavalli, è necessario aggiungere all'importo base moltiplicato per 100 Kw o 136 cavalli, i Kw che eccedono i 100 o i cavalli che eccedono i 136 moltiplicati per il tributo maggiorato.

· Gli autocarri con peso totale inferiore a 12 tonnellate, il bollo è commisurato alla portata.

· Gli autoveicoli adibiti al trasporto pesante con peso complessivo uguale o superiore a 12 tonnellate, il bollo viene calcolato tenendo conto: del peso complessivo, del numero degli assi e del tipo di sospensione dell'asse motore che, se idropneumatico o equivalente, prevede una riduzione del 20% sull'importo dovuto.

· I ciclomotori fino a 50 cc di cilindrata e i quadricicli leggeri di cilindrata pari o inferiore a 50 cc o con una potenza massima pari o inferiore a 4 Kw (Minicar), sono assoggettati al pagamento della tassa di circolazione solo se utilizzati su strada pubblica, con decorrenza gennaio/dicembre.

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