Atti preliminari all'esecuzione
Nel processo di esecuzione vi sono alcuni atti che, pur qualificandosi come esecutivi perché la loro funzione si ricollega al processo, devono tuttavia essere compiuti prima dell'inizio del processo stesso.
Proprio per tale ragione, ci si riferisce ad essi come ad atti "preliminari o preparatori".
- Atti preliminari all'esecuzione: quali sono
- Come notificare gli atti preliminari all'esecuzione
- Atti preliminari all'esecuzione: funzione
Atti preliminari all'esecuzione: quali sono
Come notificare gli atti preliminari all'esecuzione
La notificazione del titolo esecutivo va fatta alla parte personalmente.
Il precetto può essere redatto di seguito al titolo esecutivo ed essere notificato unitamente a questo, purché la notificazione sia fatta alla parte personalmente.
Atti preliminari all'esecuzione: funzione
Gli atti preliminari all'esecuzione, in sostanza, hanno la funzione di preannunciare al debitore il proposito del creditore di procedere ad esecuzione forzata e gli forniscono in tal modo, da un lato, la possibilità di adempiere spontaneamente la propria obbligazione evitando l'esecuzione e le relative spese e, dall'altro lato, la possibilità di conoscere gli elementi dell'esecuzione preannunciata e di contestarne eventualmente la legittimità.
Di conseguenza, la notifica di tali atti costituisce una condizione di procedibilità dell'azione che, se manca, legittima il debitore ad opporsi all'esecuzione.
Aggiornamento: dicembre 2019