Case all'estero: modifiche Imu

Nuove indicazioni anche per quel che concerne le modifiche Imu relative alle case all’estero: l’imposta, infatti, non è dovuta nel caso in cui l’importo risulti inferiore ai 200 euro. Ai fini dell’imposta, il valore dell’immobile non è determinato più dal solo valore di mercato, ma anche dal valore impiegato nel Paese in cui la casa si trova per le imposte sui trasferimenti e per le imposte patrimoniali. Gli italiani che hanno un impiego all’estero per lo Stato (i diplomatici, per esempio), hanno diritto a una diminuzione dell’aliquota del 0.4 %, unicamente per il periodo di tempo in cui si lavora fuori dall’Italia. La detrazione di 200 euro viene riconosciuta nel caso in cui la casa sia l’abitazione principale.