Le immissioni consistono nella propagazione di suoni, di fumi, di calore, di odori o di altro proveniente dalla proprietà vicina. Si parla di immissioni nell'art. 844 c.c., il quale stabilisce al riguardo che il proprietario di un fondo non può impedirne la produzione fino a quando le immissioni stesse non superino la soglia della normale tollerabilità. Quest'ultima deve essere valutata considerando anche lo stato oggettivo dei luoghi e funge da parametro per distinguere tra immissioni intollerabili (che determinano un'azione di risarcimento danni a favole del proprietario che le subisce e l'inibizione allo svolgimento dell'attività da cui queste hanno origine), immissioni intollerabili ma consentite (che sono autorizzate nonostante l'intollerabilità poiché si considera prevalente l'interesse alla produzione economica) e le immissioni tollerabili (che non possono essere impedite in quanto non lesive).