Lo stato di crisi che in base all'art. 160 della legge fallimentare, modificato dall'art. 2 del d. lgs. 14 maggio 2005, n. 35, costituisce la condizione per l'ammissione dell'imprenditore alla procedura di concordato preventivo, deve intendersi comprensivo anche della nozione di insolvenza che costituisce il presupposto per la dichiarazione di fallimento.
Nella decisione

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