Il premier segnala il grande sforzo richiesto al Ministero del Lavoro e l'Inps e promette il pagamento della cassa integrazione in deroga entro il 15 aprile 2020

di Annamaria Villafrate - Conte promette il pagamento della cassa in deroga prevista dal decreto Cura Italia n. 18/2020 entro il 15 aprile 2020. Le domande possono essere presentate dal datore a partire da lunedì 30 marzo. Intanto si lavora al decreto di aprile, con cui il Premier promette altri stanziamenti per dare una risposta economica più significativa.

Cos'è la cassa integrazione in deroga

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La cassa in deroga è tipo di cassa integrazione che va ad aggiungersi a quella ordinaria e straordinaria. Si dice che la cassa è in deroga perché è possibile ricorrere a questa forma di aiuto anche quando l'azienda ha già esaurito la cassa integrazione ordinaria e quella straordinaria e si trova ancora in difficoltà.

Chiaro che si tratta di una misura a cui si ricorre in casi particolari, per dare un sostegno a tutti quei lavoratori che non possono usufruire degli interventi ordinari di integrazione salariale.

La Cig del decreto Cura Italia

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Il decreto Cura Italia

n. 18/2020 prevede la cassa integrazione in deroga all'art. 22 per dare sostegno datori di lavoro del settore privato, compresi quelli agricoli, della pesca, del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti. Ai lavoratori è riconosciuta la contribuzione figurativa e gli oneri accessori. Sono esclusi i datori di lavoro domestico. La misura al momento è prevista per un periodo non superiore alle nove settimane e richiede un preventivo accordo tra datore e organizzazioni sindacali più rappresentative, che può concludersi anche per via telematica. Il trattamento può essere concesso solo con pagamento diretto da parte dell'INPS.

Pagamenti cassa integrazione in deroga entro il 15 aprile

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In un post Facebook

il Presidente Conte promette il pagamento della cassa in deroga ai lavoratori di tutti i settori produttivi entro il 15 aprile 2020 e segnala lo sforzo richiesto al Ministero del Lavoro e all'Inps, ente deputato ad effettuare i pagamenti. A partire dal 30 di marzo i datori possono procedere alla presentazione della domanda per beneficiare della cassa in deroga, che verrà accreditata con bonifico direttamente sull'Iban del dipendente.

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Foto: 123rf.com
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