di Redazione - Un termine molto utilizzato nel diritto è "extrema ratio". Ma cosa significa? Si tratta di un'espressione latina avente il significato di "ultima soluzione, estremo rimedio", al quale si ricorre quando non vi sono altre vie d'uscita o linee d'azione e quindi occorre scegliere il rimedio o la soluzione più drastica, dolorosa, violenta, ecc., posto che tutte le possibili alternative sono state già tentate senza successo.
Extrema ratio: l'origine del termine
L'espressione è una variante di ultima ratio che origina dall'iscrizione ultima ratio regum fatta apporre dal re di Francia Luigi XIV sui cannoni fusi nel 1650, oltre che della simile ultima ratio regis, fatta scolpire da Federico il Grande sui cannoni prussiani dopo il 1742.
Extrema ratio: cosa significa
Il termine viene utilizzato, spesso, nel linguaggio giuridico, con riferimento alla pena detentiva (leggi Riforma misure cautelari: carcere quale extrema ratio) la cui inflizione è giustificata solo se risulta essere quella necessaria a causa dell'inadeguatezza delle sanzioni civili o amministrative e in ogni caso conforme ai principi generali dell'ordinamento giuridico. Extrema ratio è anche utilizzato, ad esempio, per descrivere la decisione di uno Stato di risolvere militarmente un conflitto internazionale, dopo l'esito negativo dei mezzi politici e diplomatici impiegati.
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