Separazione e divorzio con un'unica domanda  Matteo Santini - 02/04/24  |  Mutui, si infiamma il dibattito sul piano di ammortamento alla francese Antonio Sansonetti - 30/03/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom � ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom � ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Riforma class action in Gazzetta: in vigore tra un anno

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la nuova class action. La riforma però sarà operativa solo tra un anno. Il testo della legge


di Marina Crisafi - È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la riforma della class action ma sarà operativa solo tra un anno. La nuova legge n. 31/2019 (sotto allegata) recante disposizioni in materia di azione di classe entrerà in vigore infatti il 19 aprile 2020.

Class action: le novità della riforma

La legge, si ricorda, modifica sensibilmente la disciplina della class action traghettandola dal codice del consumo al codice di procedura civile e ampliandone la portata oggettiva e soggettiva.

Da una parte, infatti, viene riconosciuta tutela a tutti i diritti individuali omogenei non necessariamente legati alla materia del consumo, e, dall'altra, vengono fatti rientrare tra i soggetti legittimati all'azione anche le organizzazioni o associazioni senza scopo di lucro i cui obiettivi comprendano la tutela dei diritti oggetto della domanda, nonchè ciascun componente della classe.

Fase transitoria

Il legislatore "cauto" ha fissato l'entrata in vigore in 12 mesi dalla pubblicazione, spiegando, nell'ultimo articolo della legge, che ciò è stato previsto "al fine di consentire al Ministero della Giustizia di predisporre le necessarie modifiche dei sistemi informativi per permettere il compimento delle attività processuali con modalità telematiche".

La riforma si applicherà in ogni caso "alle condotte illecite poste in essere successivamente alla data della sua entrata in vigore", ossia a partire dal 19 aprile 2020. Mentre, alle condotte illecite poste in essere precedentemente continueranno "ad applicarsi le disposizioni vigenti prima della medesima data di entrata in vigore", ovvero il vecchio codice del consumo.

Leggi anche:

- La class action

- Nuova class action: la riforma è legge

Data: 20/04/2019 14:00:00
Autore: Marina Crisafi