Ecco quali posizioni si assumono decidendo di votare sì o no il prossimo 17 aprile

di Valeria Zeppilli - Per molto tempo rimasto nell'ombra, all'avvicinarsi della data in cui gli italiani saranno chiamati a pronunciarsi su di esso il referendum in programma per il prossimo 17 aprile sta iniziando a far parlare di sé.

Nota nel gergo come "Referendum Trivelle", tale consultazione popolare verte su un oggetto che non è ancora chiaro a tutti. Cerchiamo quindi di capire su cosa saremo a breve chiamati ad esprimerci.

Il quesito

Partiamo dal quesito. Cosa chiede il Referendum?

La domanda è se si ritiene opportuno abolire il comma della legge di stabilità 2016 che ha eliminato la scadenza delle concessioni di coltivazione e dei permessi di ricerca entro i limiti delle 12 miglia nautiche già rilasciati nel caso in cui vi siano ancora gas o petrolio da estrarre.

A tal proposito si ricorda infatti che oggi la legge italiana non permette più la concessione di permessi di ricerca o prospezione né concessioni di coltivazione di petrolio e di gas nel territorio marino compreso entro le 12 miglia dalla costa.

Su tale territorio, tuttavia, stanno continuando ad operare 21 stabilimenti che avevano ottenuto una concessione (non ancora scaduta) prima dell'introduzione del divieto.

Votare SI'

Votando sì, ci si schiererà nel senso di abrogare la norma di cui alla legge di stabilità e far sì che, alla scadenza della concessione, le 21 attività in mare attive entro le 12 miglia dalla costa cessino, a prescindere dal fatto che ci siano o meno gas o petrolio ancora da estrarre.

Votare NO

Votando no, invece, ci si schiererà nel senso di lasciare in vita quanto disposto dalla legge di stabilità e consentire così che l'estrazione entro le 12 miglia marine, autorizzata prima che ciò divenisse impossibile, possa continuare nonostante la scadenza sino all'esaurimento di gas o petrolio.

Quorum

Si ricorda che affinché il referendum possa considerarsi valido occorrerà che si rechino al voto il 50% più uno degli italiani, che potranno recarsi ai seggi tra le 7 e le 23 di domenica 17 aprile.

Per chi deciderà di prendere posizione su questa importante tematica, il tempo per fare chiarezza tra le proprie idee c'è ancora tutto.

Rassegna stampa su questo argomento:

» Referendum Trivelle, 10 cose da sapere per votare informati - L'Espresso

» Referendum trivelle, votare Sì è un dovere morale - Il Fatto Quotidiano

» Il referendum sulle trivelle, tra ignoranza e scetticismo - Il Giornale

» Sì o no alle trivelle, cosa sapere per votare al referendum - La Repubblica

» Referendum trivelle, le motivazioni della "Rete per il Sì" - ForlìToday

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Valeria Zeppilli

Foto: 123rf.com
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