Il licenziamento individuale attiene alla cessazione del rapporto di lavoro inerente a un singolo lavoratore dipendente, dietro iniziativa del datore. Il licenziamento è regolato dagli artt. 2118-2119 c.c., che dispone una disciplina applicabile a tutte le categorie di lavoratori non ricomprese nel dettato dell'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori nonché dalla L. 604/1966, che ne stabilisce specifici limiti e una procedura da rispettare, dalla L. 183/2010 che ha riformato il processo del lavoro e dal Jobs Act.

In merito all'operatività dell'istituto, si è parlato spesso di "giusta causa" per fare riferimento alla presenza di una necessaria motivazione alla base dell'interruzione del rapporto di lavoro. I motivi del licenziamento infatti possono essere collegati a una situazione economica difficile in cui versa l'azienda oppure sono ascrivibili alla condotta del lavoratore.