Quello di concorrenza è un concetto che strettamente legato a una situazione di mercato contraddistinta dal fatto che gli operatori economici possano avere piena libertà di accesso e uguale libertà nel cogliere opportunità vantaggiose per massimizzare i propri profitti e minimizzarne il rischio.

L'art. 41 della Costituzione sancisce il principio della libera concorrenza, ma allo stesso tempo il legislatore può prevedere delle limitazioni alla stessa qualora si renda necessario per finalità sociali e per la creazione di monopoli per determinati settori, ma in ogni caso è tenuto ad assicurare che la libertà negoziale non venga meno in alcun modo e che si puniscano gli atti di concorrenza sleale.

Sotto il profilo della disciplina antimonopolistica, si evidenziano tre forme di limitazione della concorrenza: le intese restrittive, l'abuso di posizione dominante e le concentrazioni.