È successo al tribunale di Avellino dove un provvedimento obbliga a tenere un abbigliamento decoroso. Ma Codacons insorge: «Vale anche per le minigonne delle donne»

Abbigliamento rispettoso del decoro in tribunale

Per l'accesso agli uffici giudiziari serve un abbigliamento adeguato. A stabilirlo è il decreto n. 79 del 2021 (in allegato) del tribunale di Avellino. Il presidente del tribunale parte dalla considerazione che con «l'avvento della stagione calda si è constatato che sono in parte all'udienza di sono presentati presso gli uffici di cancelleria uomini abbigliati con pantaloncini porti ossia quelli cui margine inferiore non raggiunge la caviglia. Tale abbigliamento - scrive il presidente in appare non consono al decoro a rispetto i che vanno tutelati attraverso questa specifica inibizione». In ogni caso, chiude, pare opportuno richiamare «ogni usuario a comportamenti dignitosi».

Pantaloncini corti vietati in tribunale

Da qui discendono le disposizioni assegnate ovvero «il personale addetto alla custodia degli ingressi degli immobili adibiti a sedi giudiziarie del circondario - chiarisce il presidente nel decreto - non consentirà l'accesso d'uomini abbigliati con pantaloni corti ossia quelli il cui margine inferiore non raggiunga la caviglia è comunque vivamente raccomandata a tutte le persone di adottare un complessivo abbigliamento rispettoso della dignità di uffici giudiziarie delle funzioni nei medesimi svolte».

Codacons, valga lo stesso divieto per le donne e le minigonne

Ma la questione del decoro nei tribunali italiani deve valere per tutti, sia uomini che donne. Ad affermarlo è il Codacons commentando la decisione del Tribunale di Avellino che, con un apposito decreto, ha vietato l'accesso agli uffici giudiziari agli uomini in pantaloncini. In una nota, l'associazione di consumatori evidenza la concordanza nel «garantire un abbigliamento corretto quando si entra in un palazzo di giustizia, ma non accettiamo disparità di trattamento tra uomini e donne».

E però aggiunge «La regola imposta dal Tribunale di Avellino deve valere anche per le donne, cui deve essere vietato l'ingresso ai locali se vestite in minigonna, sprovviste di reggiseno, o se presentano qualsiasi altro abbigliamento non adeguato ad un ufficio giudiziario. Auspichiamo inoltre che il Tribunale dedichi la stessa attenzione al decoro anche quando si tratta dei rinvii elle cause, che non dovrebbero mai superare i 30 giorni al fine di non allungare a dismisura i tempi della giustizia italiana».

Comitato pari opportunità Avellino, "da Codacons attacco sessista"

A ruota arriva anche la reazione del Comitato per le Pari Opportunità dell'Ordine degli Avvocati di Avellino che dalla propria pagina Facebook diffida il Codacons dall'usare "espressioni sessiste in quanto le stesse violano, senza alcun dubbio, la dignità ed il decoro di tutte le donne e non solo delle professioniste" e stigmatizza la posizione assunta dagli Organi di stampa che, nei titoli, con il solito clichè trito e ritrito, hanno dato rilievo ‘al reggiseno', mostrando, purtroppo, ancora una volta, di quanto siano forti i pregiudizi e gli stereotipi".
Il provvedimento, secondo il CPO, è rivolto all'utenza in generale senza fare espresso riferimento all'abbigliamento degli avvocati, i quali "sono consapevoli di dover indossare un abbigliamento adeguato all'ambiente di lavoro, come sono consapevoli che il vero decoro emerge dalla condotta professionale e dal rispetto verso le parti, i colleghi, i magistrati".

Scarica pdf Decreto n. 79.2021 - Abbigliamento adeguato per l’accesso agli Uffici Giudiziari

Foto: 123rf.com
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