La Corte costituzionale ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità sollevate dai Tribunali di Pordenone e di Bolzano sulla legge n. 40 del 2004 là dove vieta alle coppie omosessuali di accedere alle tecniche di Pma

di Gabriella Lax - Per le coppie gay non è illegittimo il divieto di procreazione assistita. A questa conclusione è arrivata la Corte costituzionale che ha dichiarato non fondate le questioni di legittimità sollevate dai Tribunali di Pordenone e di Bolzano sulla legge n. 40 del 2004 là dove vieta alle coppie omosessuali di accedere alle tecniche di Pma.

Consulta: non è illegittimo il divieto di procreazione assistita per i gay

Le questioni, come riferisce la nota stampa della Consulta, erano state sollevate dai Tribunali di Pordenone e di Bolzano e vertevano sulla legittimità costituzionale della legge n. 40 del 2004, nel punto in cui vieta alle coppie omosessuali di accedere alle tecniche di procreazione medicalmente assistita.

La Corte costituzionale si è riunita in camera di consiglio lo scorso 18 giugno e, al termine della discussione, le questioni sono state dichiarate non fondate.

La Corte ha ritenuto che le disposizioni censurate non siano in contrasto con i principi costituzionali invocati dai due Tribunali. Si resta ora in attesa del deposito della sentenza.

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Foto: 123rf.com
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