Saluto romano: reato di pericolo concreto e presunto Annamaria Villafrate - 21/04/24  |  Inadempimento obbligo vaccinale: illegittima la detrazione di anzianità di grado United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 19/04/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

L'azienda che perde una 'commessa' importante può licenziare

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con una sentenza dell'8 febbraio 2010
La crisi aziendale giustifica i tagli di personale rendendo legittimo il licenziamento di lavoratori da parte di un'azienda che ha perso "una commessa importante". Lo ha stabilito la Cassazione che, con una sentenza dell'8 febbraio 2010, ha respinto il ricorso di un autista che rivendicava l'illegittimità del licenziamento dall'azienda da cui era stato assunto tempo prima.
Nella specie, la sezione lavoro condividendo la decisione della Corte d'Appello di Bari ha precisato che "i giudici di merito hanno dato compiuta ragione della loro decisione ravvisando il giustificato motivo oggettivo del licenziamento nella mancanza di commesse" e "nel venir meno di una importante commessa".

Data: 08/02/2010 10:00:00
Autore: Francesca Bertinelli