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Sicurezza stradale: nuove norme in arrivo. Dalla targa personalizzata alla quida per i 17enni

Le nuove norme in arrivo sulla sicurezza stradale si annunciano come una vera e propria rivoluzione. Il testo di legge unificato al vaglio della commissione trasporti della camera prevede una disciplina più rigida ma anche alcune novità che faranno piacere agli automobilisti.Ci sarà tolleranza zero per chi si mette alla guida dopo aver alzato il gomito: neopatentati e autisti professionisti non potranno più bere neppure un goccio d'alcol. Diventerà anche obbligatorio nelle scuole l'insegnamento dell'educazione stradale. In favore degli automobilisti le nuove norme dispongono che i Comuni non potranno più ricorrere alle multe selvagge per finanziarsi.In sostanza il nuovo testo da un lato intende rafforzare il rigore della disciplina sulla sicurezza stradale ma dall'altro vuole riconoscere maggiore attenzione ai bisogni e ai diritti dei cittadini cercando di valorizzare la cultura della sicurezza.Si chiede maggiore responsabilità anche gli enti pubblici e chi gestisce le tratte stradali e autostradali tanto che una quota dei proventi delle multe sarà investita nel rafforzamento della segnaletica nel rinnovo dei guard-rail e nel rifacimento del manto stradale.

Ecco alcune delle principali novità:
Il relatore del provvedimento, Silvano Moffa, ha dichiarato: "Nel 2007 in Italia gli incidenti stradali hanno causato 5.131 morti e 325.850 feriti. Sono cifre che fanno pensare piu' a una guerra che alla normale circolazione stradale. L'Italia e' in fondo alle classifiche europee per la sicurezza, solo Lussemburgo, Portogallo, Belgio e Grecia fanno peggio di noi. Gli incidenti causano allo Stato un costo sociale di oltre 31 miliardi di euro, una cifra colossale, pari al 2,4 per cento del Pil. Vero e' che l'introduzione della patente a punti ha invertito la tendenza, ma l'inasprimento delle sanzioni, di per se', non e' sufficiente a rafforzare la sicurezza". Data: 13/07/2009 09:39:00
Autore: Roberto Cataldi