Codacons: L'art.29 del decreto anti-crisi è illegittimo: annunciato ricorso alla commissione tributaria
“Riteniamo assolutamente illegittima tale norma e stiamo organizzando una causa in commissione tributaria, per conto di migliaia di cittadini che nel corso del 2008 hanno affrontato spese sulla base delle promesse che ora il
Governo vorrebbe rimangiare”.Con queste parole, il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi, dichiara guerra alle misure approvate dal
governo, in particolare, all'art.29 del decreto-legge del 20 novembre del 2008 n. 185, c.d. anticrisi (“Disposizioni per il sostegno delle famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale”), che limiterà di fatto la possibilità, prima prevista della legge 296 del 2006, di accedere alla
detrazione fiscale del 55% sulle ristrutturazioni edilizie ambientali in riferimento al contenimento energetico. La legge 296/2006, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”, in sostanza, la legge
finanziaria 2007, disponeva all'art.1, comma 344 che “per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2007, relative ad interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che conseguono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20 per cento rispetto ai valori riportati nell'allegato C, numero 1), tabella 1, annesso al
decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, spetta una detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 55 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo.”La limitazione introdotta ora dal
Governo nel decreto anti- crisi, all'art. 29 dal titolo “meccanismi di controllo per assicurare la trasparenza e l'effettiva copertura delle agevolazioni fiscali” non permetterebbe quindi a molti cittadini di poter usufruire dei rimborsi promessi dal
Governo, in riferimento alle spese affrontate dai cittadini per l'acquisto di un condizionatore o per la ristrutturazione della propria abitazione.
Data: 23/12/2008 08:30:00
Autore: Luisa Foti