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Cos'è il semestre bianco

Vediamo che cosa si intende per semestre bianco, quali poteri conserva il Presidente della Repubblica e quali al contrario non può esercitare


Iniziato il 3 agosto il semestre bianco di Mattarella

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Il 3 agosto 2021 è scattato per il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il conto alla rovescia per il semestre bianco, che coincide con gli ultimi sei mesi di carica del Capo dello Stato, periodo in cui, proprio perché caratterizza l'ultima fase del mandato, i poteri del Presidente risultano depotenziati.

Lo scioglimento delle Camere

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In questo periodo di fine mandato il Presidente non può infatti procedere allo scioglimento anticipato delle Camere. A prevederlo è l'art. 88 della Costituzione, il quale così dispone: "1. Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse. 2. Non può esercitare tale facoltà negli ultimi sei mesi del suo mandato, salvo che essi coincidano in tutto o in parte con gli ultimi sei mesi della legislatura."

In base al comma 2 di questo articolo, sostituito dall'art. 1 della legge costituzionale n. 1 del 4 novembre 1991, emanata durante la Presidenza di Francesco Cossiga, l'unico caso in cui il Presidente conserva il suo potere di sciogliere le Camere si verifica quando il semestre bianco coincide, anche in parte, con gli ultimi sei mesi della legislatura.

La disposizione è stata introdotta per superare la situazione di stallo verificatasi proprio durante la Presidenza Cossiga. Nel 1992 infatti le Camere, alla fine della loro legislatura, non potevano procedere alla elezione di un nuovo Capo dello Stato e il Presidente, nel semestre bianco, non avrebbe potuto procedere allo scioglimento delle Camere, perché anche il suo mandato si stava concludendo.

Le ragioni del semestre bianco

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Il limite al potere di scioglimento delle Camere è stato previsto dai padri costituenti all'indomani del secondo conflitto mondiale per scongiurare il rischio che un Presidente potesse sciogliere le Camere per fare in modo che ne venissero elette di più accondiscendenti e fargli ottenere così un secondo mandato. Altri però motivano la previsione del semestre bianco e i limiti ai poteri del Presidente con il fatto che alla fine del mandato il Capo dello Stato potrebbe andare incontro a un calo di popolarità.

Semestre bianco e poteri del Presidente

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Il limite allo scioglimento delle Camere però non fa venire meno gli altri importanti poteri del Presidente della Repubblica, che può infatti continuare a svolgere le seguenti funzioni:

Dimissioni durante il semestre bianco

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Le dimissioni di un Presidente della Repubblica hanno un significato molto importante perché in genere vengono utilizzate per dare dei messaggi forti di cambiamento o di problematiche in corso. Problematiche.

Quando la situazione politica è caratterizzata da una certa stabilità politica infatti è molto difficile che il Presidente della Repubblica rinunci anticipatamente al suo mandato, anche perché la sua stessa carica contribuisce a trasmettere all'esterno un'immagine di equilibrio istituzionale.

Data: 06/08/2021 06:00:00
Autore: Annamaria Villafrate