Commette reato la guardia medica che rifiuta la visita domiciliare Silvia Pascucci - 27/03/24  |  TFR coniuge divorziato: presupposti, importo ed esclusioni Matteo Santini - 25/03/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Diritti televisivi del calcio: il disegno legge

Il Consiglio dei Ministri lo scorso 21 luglio ha approvato un disegno di legge che delega il Governo a rivedere la normativa sulla titolarità e sulla commercializzazione dei diritti di trasmissione (radiotelevisiva o in altre reti di comunicazione elettronica) dei campionati di calcio e di altre competizioni calcistiche a livello nazionale. Il provvedimento si pone la finalità di garantire l'equilibrio competitivo tra tutti i partecipanti agli eventi sportivi e la massima trasparenza nella gestione dei predetti diritti di trasmissione. In particolare la delega prevede la commercializzazione in forma centralizzata dei diritti televisivi del calcio (esclusi i diritti di archivio) e con procedure tipiche dell'evidenza pubblica, garantendo la presenza di più operatori nella distribuzione dei prodotti audiovisivi e la stipula dei contratti la cui durata eviti posizioni dominanti. La ripartizione dei proventi in parti uguali almeno per metà degli stessi, mentre le restanti risorse saranno ridistribuite in base al bacino di utenza e ai risultati sportivi conseguiti, con una quota residua destinata a fini di mutualità generale del sistema sportivo. Il provvedimento ha poi stabilito che sul rispetto della normativa, nell'ambito delle rispettive competenze, vigileranno l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e l'Antitrust. Data: 25/08/2006
Autore: Cristina Matricardi