La pec non garantisce il contenuto dell'allegato  Redazione - 06/05/24  |  Compenso unico maggiorato per l'avvocato che assiste più parti Annamaria Villafrate - 03/05/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Reati lievi: sì del Cdm alla non punibilità per la particolare “tenuità del fatto”. Ecco la rassegna stampa

Via libera del Consiglio dei Ministri allo schema di decreto legislativo sulla “tenuità del fatto” che introduce la non punibilità dei reati più lievi


È arrivato il vialibera del Consiglio dei Ministri alloschema di decreto legislativo sulla “tenuitàdel fatto” che introduce la non punibilità dei reati più lievi (Vedi: Giustizia penale: arriva la possibilità di archiviazione per tenuità del fatto).

L'istituto, che si collocanell'ambito della revisione del sistema sanzionatorio in attuazione della leggedelega in materia di pene detentive non carcerarie (l. n. 67/2014), mira aconsentire – si legge nel comunicato del Governo – “una più rapida definizione, con decreto di archiviazione o con sentenza diassoluzione, dei procedimenti iniziati nei confronti di soggetti che abbianocommesso fatti di penale rilievo caratterizzati da una complessiva tenuità del fatto,evitando l'avvio di giudizi complessi e dispendiosi laddove la sanzione penalenon risulti necessaria”.

Il decretovarato dal Cdm prevede che tutti i reatipiù lievi (ovvero quelli per i quali è prevista una pena edittale massima di 5 anni o una sanzione pecuniaria, sola ocongiunta), ove caratterizzati da offesadi “particolare tenuità” e a fronte di comportamenti non abituali, possanoessere dichiarati, in ogni fase e grado del giudizio, non punibili.

Rimane ferma la possibilità per le parti offese di richiedereil risarcimento danni in sede civile e, ovviamente, di opporsi all'archiviazione oall'assoluzione.

Nella quarantesimariunione, il Cdm ha approvato anche il ddl delega per la riforma del libro XIdel Codice di procedura penale, contenente misure tese a semplificare evelocizzare le rogatorie e leestradizioni e a garantire una maggiore cooperazione giudiziaria tra gliStati.

Rinviato, invece, l'esame sulla prescrizioneche, pur non previsto nell'ordine del giorno, era atteso visto l'accesodibattito scatenato dall'annullamento della Cassazione della condanna per ilprocesso Eternit.

Data: 27/12/4000 14:00:00
Autore: Marina Crisafi