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Addebito della separazione: non importa se la compagna è incinta, conta lo stato di disgregazione della comunione morale e materiale dei coniugi



di Licia Albertazzi - Corte diCassazione Civile, sezione prima, sentenza n. 27730 dell'11 Dicembre2013. Un'altra importante pronuncia della Cassazione in tema dipresupposti validi per l'irrogazione dell'addebito dellaseparazione. L'eventuale accoglimento della domanda, proposta dauno o da entrambi i coniugi in sede di separazione giudiziale, daparte del giudice è idonea a generare conseguenze dirette nellasfera giuridica dei soggetti coinvolti: il coniuge colpito daaddebito non può infatti pretendere il versamento dell'assegno dimantenimento (potendo eventualmente richiedere solo gli alimenti,se le condizioni lo consentono) e perde i propri dirittisuccessori verso l'altro coniuge.

Presuppostoper la dichiarazione di addebito è la violazionedi uno o più doveri coniugali; inparticolare, nel caso di specie la moglie chiede che la separazionevenga addebitata al marito poiché quest'ultimo, in pendenza dimatrimonio, avrebbe generato un figlio in una relazioneextraconiugale. Secondo la Suprema Corte, tuttavia, non rileva lacircostanza in sé, quanto la sua contestualizzazione, al fine diverificare lo stato effettivo di disgregazionedella comunione materiale e spirituale dellafamiglia. Questo il ragionamento adottato dalla Suprema Corte, laquale rigetta il ricorso proposto dalla moglie a seguito diimpugnazione della sentenza d'appello che riformava l'addebito, postoa carico del marito, ottenuto in primo grado.“L'inosservanzadell'obbligo di fedeltà coniugale può giustificare l'addebito dellaseparazione al coniuge responsabile in quanto determini la situazionedi intollerabilità del protrarsi della convivenza coniugale ma nonanche se intervenga dopo che questa situazione sia già maturata edunque in un contesto di disgregazione della comunione materiale espirituale”. L'accertamento di talesituazione è interamente rimesso alla discrezionalità del giudicedel merito, e come tale non può essere sindacato se non per viziodi motivazione – ipotesi non verificatasinel caso di specie.

Data: 16/12/2013 20:00:00
Autore: Licia Albertazzi