Un reato si definisce consumato quando tutta la dinamica criminosa giunge a termine e presenta quindi tutti gli elementi propri della fattispecie posta in essere. Si tratta nello specifico della condotta, dell'evento, del nesso di causalità e degli elementi oggettivi e soggettivi. Di norma, quando si parla di reato e di regime sanzionatorio, lo si intende nella sua forma appunto consumata.

Tuttavia, il concetto di reato consumato assume rilievo in contrapposizione a quello di delitto tentato, l'ipotesi che si verifica allorquando la condotta criminosa non si perfeziona nel suo essere, nonostante idoneità della condotta dell'agente a realizzate l'evento dannoso.