Tale espressione fa riferimento alla responsabilità di committenti e datori di lavoro per i danni arrecati dai loro dipendenti a terzi soggetti, durante lo svolgimento della prestazione lavorativa. La ratio che ne è alla base riguarda appunto la negligenza o la poca attenzione nella scelta di lavoratori e collaboratori.

Ad oggi, la culpa in eligendo assume importanza nel momento in cui viene realizzato un illecito ed è più precisamente delineata come una responsabilità oggettiva del datore di lavoro anziché una vera e propria colpa da parte di questo.