Il Giudice per le Indagini Preliminari è l'organo che esercita la funzione giurisdizionale all'interno del procedimento penale e precisamente durante la fase delle indagini preliminari appunto. Tale figura è andata a sostituire quella del giudice istruttore in seguito alla riforma dell'ordinamento processual-penalistico e a differenza di questo, il G.I.P. interviene solo su istanza di parte essendo privo di iniziativa probatoria.

Si tratta di un organo privo di fascicolo, ma demandato alla verifica del rispetto delle garanzie di legalità circa lo svolgimento delle attività di investigazione e di indagine, stabilite dal codice in questa fase del procedimento. In merito alla sua giurisdizione vige il principio di tassatività, che vuole come questo possa intervenire solo in casi stabiliti espressamente dalla legge; tra le sue attività rientrano infatti la decisione sull'accoglimento o meno della richiesta di archiviazione formulata dal P.M., l'applicazione di una misura cautelare a carico dell'indagato nonché la convalida di taluni mezzi di ricerca della prova come le intercettazioni telefoniche.