Il Tribunale di Torino (sentenza 15/07/2002), ha riconosciuto, nelle ipotesi in cui l'infarto abbia avuto origine professionale, la possibilità di richiedere al datore di lavoro il risarcimento del danno
L'infarto è di certo una delle malattie del nuovo secolo e sembra proprio che l'aumento numerico dei casi che si verificano ogni anno sia dovuto anche alle condizioni di lavoro stressanti.
Una recente Sentenza del Tribunale di Torino (15/07/2002), ha ora riconosciuto, nelle ipotesi in cui l'infarto abbia avuto origine professionale, la possibilità di richiedere al datore di lavoro il risarcimento del danno.
I Giudici Torinesi hanno osservato come lo stress, i turni massacranti e, più in generale, tutte le condizioni di lavoro cui si può essere sottoposti costituiscono fattori che possono incidere sui problemi di cuore.
La responsabilità del datore di lavoro deriverebbe direttamente dalle previsioni di legge che fanno obbligo allo stesso di predisporre tutte le misure più opportune per la tutela della salute dei propri dipendenti.
Naturalmente, al fine del riconoscimento del diritto sarà comunque necessario provare il rapporto causa ? effetto, tra l'insorgenza della malattia e le effettive condizioni di lavoro.

Foto: 123rf.com
Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: