Condominio: l'uso esclusivo di un posto auto nel cortile condominiale
Il condominio, può impedire l'uso esclusivo di un posto auto nel cortile condominiale da parte di un condomino anche se questi lo ha acquistato dal costruttore. E' quanto stabilisce una sentenza della Cassazione (N. 730 del 16 gennaio 2008)
Il
condominio, può impedire l'uso esclusivo di un
posto auto nel cortile condominiale da parte di un condomino anche se questi lo ha acquistato dal costruttore. E' quanto stabilisce una
sentenza della Cassazione (N. 730 del 16 gennaio 2008) nella quale però si chiarisce che per impedire tale uso è necessario accertare che il costruttore al momento della cessione non avesse titolo per trasmettere in
proprietà singola ed esclusiva lo spazio in questione. Per impedire l'uso esclusivo infatti occorre stabilire se il parcheggio era stato riservato in
proprietà dal costruttore o se, invece, era un spazio diventato condominiale ai sensi dell'art. 1117 c.c. per mancanza di riserva o di menzione nei titoli d'acquisto. Il costruttore - si legg ein
sentenza - "non aveva riservato 'a proprio nome' i parcheggi nè aveva escluso il cortile comune nei successivi atti di cessione, ove era menzionato ed accettato il regolamento di
condominio in precedenza trascritto. Non esistendo la riserva di
proprietà del posto macchina nè la sottrazione di esso alla destinazione comune di tutta l'area cortilizia, esso non poteva essere ceduto in
proprietà singola [...] con un atto cui il
Condominio era rimasto estraneo".
Data: 16/01/2008
Autore: Roberto Cataldi