Procedibilità d'ufficio e arresto in flagranza: cosa prevede il correttivo alla riforma penale

Correttivo riforma penale

Con il comunicato stampa n. 17 del 19 gennaio 2023 il Governo rende nota l'approvazione con urgenza del disegno di legge dedicato all'arresto in flagranza e alla procedibilità d'ufficio per determinati reati, per volere del guardasigilli in carica Carlo Nordio.

Il testo prevede in particolare la procedibilità d'ufficio per i reati in relazione ai quali viene contestata l'aggravante del "metodo mafioso" oppure commesso per finalità terroristiche.

Procedibile d'ufficio anche il reato di lesioni personali se a commetterlo è un soggetto già sottoposto a una misura preventiva di tipo personale, fino ai successivi tre anni dalla fine della stessa misura preventiva.

Per quanto riguarda invece l'arresto in flagranza il disegno di legge prevede che allo stesso si possa dare esecuzione anche in assenza di querela, se la persona offesa non può essere rintracciata o non è proprio presente.

In questi casi gli agenti della polizia giudiziaria dovranno attivarsi con estrema celerità allo scopo di rintracciare la persone persona, perché, se la querela non viene presentata entro 48 ore o la persona offesa decide di rinunciare alla sua presentazione, il soggetto sottoposto ad arresto, sarà subito liberato.

Leggi Riforma processo penale: tutte le misure