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Telecamere in condominio: le regole del Garante privacy

Pubblicate le faq del Garante privacy sulle regole da rispettare in materia di videosorveglianza in condominio e non solo


Le regole sulle telecamere del Garante

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Il Garante per la protezione dei dati personali ha messo a punto le Faq (sotto allegate) e le relative risposte ai dubbi più frequenti sull'installazione di telecamere, dopo le novità introdotte dal Regolamento 2016/679.

Regole base della videosorveglianza

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Nell'installare le telecamere per la videosorveglianza è necessario rispettare il "principio di minimizzazione dei dati riguardo alla scelta delle modalità di ripresa e dislocazione e alla gestione delle varie fasi del trattamento. I dati trattati devono comunque essere pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità perseguite."

La tutela dei dati è importante, non tuttavia è necessario richiedere la preventiva autorizzazione del Garante privacy. In base al principio di responsabilizzazione è il titolare del trattamento che deve valutare la liceità e la proporzionalità del trattamento, tenendo conto del contesto, delle finalità dello stesso e del rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche. Costui inoltre deve valutare se sono presenti i presupposti necessari per effettuare una valutazione d'impatto sulla protezione dei dati prima di iniziare a trattarli.

Valutazione di impatto ambientale che è richiesta quando sussiste la presenza di un rischio elevato per le persone fisiche, perché ad esempio vengono impiegati sistemi integrati o intelligenti, capaci di analizzare i comportamenti ed elaborarli. La valutazione di impatto è sempre richiesta "in caso di sorveglianza sistematica su larga scala di una zona accessibile al pubblico."

Informativa per i soggetti video sorvegliati

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I soggetti che transitano nelle aree sottoposte a videosorveglianza devono essere informati del fatto che sono ripresi dalle telecamere, sia quando il titolare del trattamento dati è una persona privata che pubblica.

Detta informativa può essere fornita con un semplice cartello, che deve essere collocato prima dell'ingresso alla zona videosorvegliata, in modo che il soggetto, se vuole, può evitare di essere ripreso o adeguare il proprio comportamento. L'informativa deve infine rinviare "al testo completo contenente tutti gli elementi di cui all'art. 13 del Regolamento, indicando come e dove trovarlo."

Conservazione delle immagini

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I dati devono essere conservati per il tempo necessario a perseguire le finalità previste. Spetta al titolare stabilire i termini di durata "tenuto conto del contesto e delle finalità del trattamento, nonché del rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche" a meno che non sia la legge a stabilire in casi determinati i tempi massimi di conservazione. Più lungo è il tempo della conservazione, soprattutto se superiore a 72 ore, tanto più argomentata deve essere l'analisi della legittimità dello scopo e della conservazione.

In ogni caso, nel rispetto dei principi di minimizzazione dei dati e di limitazione della conservazione, i dati personali dovrebbero esser cancellati dopo pochi giorni, se possibile ricorrendo a meccanismi automatici.

E' possibile comunque prolungare la durata della conservazione se richiesto dall'autorità giudiziaria o dalle Forze di Polizia se i dati sono necessari ad un'indagine in corso.

Telecamere in condominio

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Al condominio è dedicata espressamente la faq n. 11, secondo cui per installare le telecamere occorre rispettare le seguenti regole:

- per installarle serve la deliberazione dell'assemblea con il consenso della maggioranza dei millesimi dei presenti;

- la loro presenza deve essere segnalata dalla presenza di cartelli;

- le immagini devono essere conservate per un periodo limitato (in genere non superiore ai 7 giorni).

Casi particolari di videosorveglianza

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Nelle Faq vengono approfonditi casi particolari di videosorveglianza e le regole da rispettare in questi casi:

Videosorveglianza e protezione dati

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La normativa in materia di protezione dati non si applica nei seguenti casi:

Leggi anche Garante privacy: chi è e cosa fa

Data: 15/12/2020 12:00:00
Autore: Annamaria Villafrate