Saluto romano: reato di pericolo concreto e presunto Annamaria Villafrate - 21/04/24  |  Inadempimento obbligo vaccinale: illegittima la detrazione di anzianità di grado United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 19/04/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Chiamate In Europa: non più di 19 centesimi

Oggi l'ok dell'Europarlamento al nuovo "Codice delle telecomunicazioni". Previsto il 4 dicembre il definitivo "sì" del Consiglio dei ministri Ue


di Gabriella Lax – Taglio dei costi delle chiamate ed il web ultraveloce. Dovrebbe arrivare oggi l'ok dell'Europarlamento al nuovo codice delle telecomunicazioni. Per il sì definitivo invece si dovrà attendere il 4 dicembre il definitivo "sì" del Consiglio dei ministri Ue.

Ue, ultimi passi verso il taglio dei costi delle chiamate e web ultraveloce

Gli obiettivi a cui è finalizzato il nuovo codice delle telecomunicazioni riguardano lo sviluppo del 5G, i tetti massimi per le chiamate intra-Ue, ancora sostegno agli investimenti nella banda larga ultraveloce secondo il modello 'OpenFiber', l'introduzione di un sistema per allertare i cittadini in caso di emergenze.

Sempre a tutela degli utenti finali, il codice prevede che, dal prossimo 15 maggio, le chiamate internazionali all'interno dell'Ue possano costare al massimo 19 centesimi al minuto e 6 gli sms. Gli stessi consumatori saranno maggiormente tutelati in caso di rescissione o modifica degli abbonamenti, anche quelli tv-telefono-internet. Da sottolineare, secondo l'Ansa, l'impatto che il nuovo codice potrebbe avere anche sul dibattito in corso in Italia sulle nuove infrastrutture ad alta velocità e nel caso in cui si arrivi a una rete unica. Il codice stabilisce criteri e requisiti restrittivi per identificare i veri operatori 'wholsale only', beneficiari dei vantaggi regolamentari previsti dalla stessa normativa. Benefici e agevolazioni di cui invece non si potrà usufruire nel caso in cui il controllo della rete sia in mano agli incumbent.

Data: 14/11/2018 19:00:00
Autore: Gabriella Lax