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Separazione: l'archiviazione della denuncia per maltrattamenti non “salva” il marito dall'addebito

In tema di violenza domestica, anche se la denuncia della moglie per maltrattamenti è stata archiviata, ciò non esclude l'addebito della separazione per colpa i


di Marina Crisafi - Intema di violenza domestica, anche se ladenuncia della moglie per maltrattamenti è stata archiviata, ciò non escludel'addebito della separazione per colpa in capo al marito.

Loha affermato la sesta sezione civile della Cassazione,con sentenza n. 4633 depositata il 6marzo scorso, rigettando il ricorso dell'uomo che si doleva dell'addebitodella separazione dichiarato dalla Corte d'Appello di Brescia e del conseguenteassegno di mantenimento (pari a 400,00 euro mensili) disposto in favore dell'exmoglie.

Fatale,per i giudici del Palazzaccio, l'atteggiamentoaggressivo del marito pienamente emerso sulla base dell'istruttoriatestimoniale.

Èvero infatti, hanno affermato gli Ermellini, che la denuncia-querela presentatain passato dalla donna è finita con una richiestadi archiviazione da parte della procura e che nessun testimone ha maiassistito alle violenze, ma è vero altresì che la stessa aveva più voltechiamato i parenti lamentandosi dei maltrattamenti dell'uomo e “almeno in un caso, le furono riscontratelesioni che essa assumeva essere dovute ad una caduta a seguito dellespinte del marito”. Senza contare che proprio la condotta dell'uomo aveva indotto la donna a lasciare la casaconiugale.

Ciòbasta per ritenere piena la provadell'addebito della separazione a carico dell'uomo e a far disporrel'assegno di mantenimento, considerato anche lo stato di disoccupazione delladonna contro la situazione patrimoniale del marito, architetto e intestatariodi numerosi immobili.

Suquest'assunto la S.C. ha quindi rigettato il ricorso e condannato l'uomo all'integrale pagamento delle spese giudiziali.

Data: 09/03/2015 19:00:00
Autore: Marina Crisafi