Saluto romano: reato di pericolo concreto e presunto Annamaria Villafrate - 21/04/24  |  Inadempimento obbligo vaccinale: illegittima la detrazione di anzianità di grado United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 19/04/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Il counseling legale. Un possibile approccio interdisciplinare alle problematiche legali.



Di Laura Tirloni - Ci sono fasiparticolarmente delicate della vita, in cui ci si ritrova a doverfronteggiare problematiche complesse che coinvolgono la persona dadiversi punti di vista. In questi casi, un aspetto troppo spessotrascurato è quello emotivo, che al contrario tende ad essereproprio quello che più influenza le nostre scelte.

Anche quandorazionalmente pensiamo che sia giusto andare in una certa direzione,la nostra emotività, cioè quello che proviamo in una datacircostanza, può spingerci in una direzione opposta, generando, nondi rado, forti conflitti interni tra la nostra parte razionale equella istintiva.

Quando ci troviamo adover gestire particolari problematiche personali possiamo rivolgercia un avvocato che, in veste di esperto giuridico, è in grado diindirizzarci verso la soluzione migliore, in base alle norme normevigenti.

Tuttavia, di fronte a problematiche a forte impatto emotivo,(pensiamo ad una separazione, ad esempio) questo spesso non èsufficiente, proprio perché le parti in causa possono trovarsicoinvolte in dinamiche conflittuali che, se non adeguatamentegestite, tendono a sconfinare in ulteriori problemi, determinando disagio e sofferenza psichica.

Nei casi in cuil'assistito necessiti di un supporto mirato anche sul piano emotivooltre che su quello meramente legale, un servizio integrato didifferenti figure professionali si rivela maggiormente in grado diaffrontare la complessità di alcune problematiche.

E' proprio la figuradel counselor legale che può rivestire un ruolo centrale perindirizzare e supportare il cliente.

Il counselingè un'attività professionale (riconosciuta e regolata dalla Legge4/2013), che ha la finalità di orientare e accompagnare la personalungo il percorso verso il raggiungimento di un obiettivo o verso lasoluzione di un problema, utilizzando strategie alternative erinforzando la capacità decisionale. Maquali sono le modalità di intervento di un counselor all'interno diuno studio legale?

Neiprimi colloqui con il cliente, il counselor può affiancarel'avvocato al fine di effettuare un'analisi più accurata possibiledel problema che viene così sviscerato da più angolature: non solo sotto il profilo strettamente legale ma nelle sue implicazioni emotive e psicologiche.

Inuna fase successiva, l'assistito può nuovamente avvalersi delcounselor, come figura di supporto decisionale, per mettere a fuocole proprie esigenze e necessità personali, per gestire le emozioni,per sostenere la funzione genitoriale nei casi di separazione o di problematiche legate all'affidamento dei figli.

Altri possibiliambiti di intervento del counselor sono senza dubbio quelli in cui ènecessario gestire in modo adeguato la negoziazione e il conflittocome nei casi di successioni, rapporti con i familiari, fra vicini dicasa, fra assistito e badante, oppure nell'ambito dei rapporti fracolleghi di lavoro.

Un approcciointerdisciplinare dunque, che permette di affrontare in modo globalele esperienze complesse ed offrire così al cliente un'assistenza altamente qualificata.

Data: 19/09/2014 15:30:00
Autore: Laura Tirloni