Commette reato la guardia medica che rifiuta la visita domiciliare Silvia Pascucci - 27/03/24  |  TFR coniuge divorziato: presupposti, importo ed esclusioni Matteo Santini - 25/03/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Cassazione: lavoratore ha diritto a chiedere il trasferimento per assistere il familiare disabile



di Licia Albertazzi - Corte di CassazioneCivile, sezione lavoro, sentenza n. 28320 del 18 Dicembre 2013. Undipendente del Ministero della Giustizia, in servizio da diversianni, ha presentato domandadi trasferimento dalproprio ufficio, richiesta fondata sulla necessità di avvicinarsialla madre disabile, bisognosa di cure e assistenza continue. Aseguito del diniego, il lavoratore si è rivolto al giudicecompetente, ottenendo ragione in appello.

Il Ministero della Giustizia ha proposto ricorsoin Cassazione affidandosi ad un unico motivo di contestazione.

La Suprema Corte harigettato il ricorso, confermato quale sia la ratio dell'art.33, comma 5, della legge 104/1992 (legge-quadro per l'assistenza,l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate)normativa di riferimento per larisoluzione del caso in oggetto: quella di favorire appunto lamigliore assistenzaal familiare disabile (legato al lavoratore da un rapporto diaffinità o di parentela), interesse – quello appunto di garantireun'assistenza effettiva econtinuativa al disabile- che è sicuramente superiore a quello, opposto, del datore dilavoro, di mantenere la risorsa entro una determinata sede aziendale.Proprio per tale motivo, il lavoratore può effettuare lascelta della sede di lavoro, quanto più possibile alla propriaresidenza o domicilio, non solo nel momento genetico del contratto –cioè solo al momento dell'assunzione – ma anche in un momentosuccessivo, presentando appunto domanda di trasferimento.La necessità effettiva, alla base della legittima richiesta ditrasferimento presentata al datore di lavoro, deve essere riscontratadal giudice il quale effettuerà indagini caso per caso.

Data: 22/12/2013 09:40:00
Autore: Licia Albertazzi