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Avvocati più poveri! Corte Costituzionale conferma legittimità dell'applicazione dei nuovi parametri forensi anche per il passato



di Licia Albertazzi - CorteCostituzionale, ordinanza n. 261 del 7 Novembre 2013.Per effetto della recente introduzione dei nuovi parametri forensi (legge 27/2012 e relativa attuazione a mezzo decreto ministeriale140/2012 contenente i criteri di liquidazione dei compensi) e perespressa previsione normativa (“letariffe vigenti alla data di entrata in vigore del presente decretocontinuano ad applicarsi, limitatamente alla liquidazione delle spesegiudiziali, sino alla data di entrata in vigore dei decretiministeriali di cui al comma 2 e, comunque, non oltre ilcentoventesimo giorno dalla data di entrata in vigore della legge diconversione del presente decreto”)tali nuovi parametri risultano immediatamente applicabili alla loroentrata in vigore, dunque anche ai processipendentia tale data. In merito a tale problematica, alcuni giudici ordinari -nella specie, il Tribunale ordinario di Cremona, il Giudice di pacedi Torre del Greco ed altri – sollevano questione di legittimitàcostituzionale, palesando la violazionedegli artt. 3 e 24 della Costituzioneper inevitabile disomogeneità di trattamento di situazionidifferenti.

LaCorte Costituzionale, ritenendo manifestamenteinammissibilela questione di legittimità sollevata, ha sostanzialmente confermatotale possibilità. Non sarebbe infatti rilevante l'intervenutomutamentodell'equilibrio contrattuale a suo tempo concordato” poiché,testualmente, la Corte ha affermato che “conriguardo in particolare alla prospettata violazione dell'art. 24Cost., non è sostenibile che una generale riduzione delle tariffeforensi incida insenso limitativo dell'accesso dei cittadini alla giustizia equindi del loro diritto di difesa, quando, a rigor di logica, lariduzione dei compensi agli avvocati dovrebbe, al contrario, condurread un allargamento del ricorso alle vie giurisdizionali”. Nèha prospettato alcuna violazione al principio di uguaglianzasostanziale.

Data: 28/11/2013 09:00:00
Autore: Licia Albertazzi