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Per ottenere rendita da malattia professionale occorre provare nesso causale con la lavorazione svolta



di Marco Massavelli - Cortedi Cassazione Civile, Sezione Lavoro, sentenza n. 22974 del 9ottobre 2013. Larendita per malattia professionale richiede che la malattia siacontrattanell'esercizio o a causa della lavorazione svolta,sicché il riconoscimento del diritto alla rendita implica unostretto nesso tra patologia e attività lavorativa, che in casi difattori plurimi deve costituire "lacondizione sine qua non della malattia". E' quanto deciso dalla Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con lasentenza 9 ottobre 2013, n. 22974.

Sullabase dello strettolegametra attività lavorativa e malattia è stata distintala rendita dall'equo indennizzoper il cui riconoscimento è stato ritenuto sufficiente che lamenomazione subita dal lavoratore sia comunque connessa con ilservizio prestato. Il requisito della inscindibileconnessionetra rendita e attività lavorativa caratterizza anche la differenzatra malattia professionale ed infortunio sul lavoro. Solo inrelazione a quest'ultimo secondo un indirizzo ormai consolidato lacopertura assicurativa va estesa anche agli eventi verificatisi al difuori dei luoghi di lavoro e non solo nel corso della prestazionelavorativa nonché per accadimenti ricollegabili seppure in formaindiretta allo svolgersi dell'attività di lavoro.L'articolo3 del DPR 30 giugno 1924 n. 11224 ricollega l'assicurazione per lemalattie professionali a specifichetabellea dimostrazione della configurabilità di un nesso eziologico tramalattia ed esercizio di attività lavorativa con possibili effettimorbigeni. Il DPR 30 giugno 1965 n. 1124 distingue, quindi, tra dueben diverse qualificazioni giuridiche di eventi lesivi oggetto ditutela, ossia "infortunio sul lavoro" e "malattiaprofessionale". Questi eventi, legittimando domande con unadiversa causapetendie un diverso petitum,richiedono conseguentemente sul versante processuale una distintaarticolazione delle prove con riguardo anche al nesso eziologico. Inparticolare, la normativa per la malattia professionale prevede ilriconoscimento della relativa rendita in quanto venga causata dallavoro e non contratta in occasione del lavoro.

Data: 14/10/2013 10:20:00
Autore: C.G.