Come farsi pagare subito le parcelle: i dati 2024 e AF Pay  Redazione - 19/11/25  |  Violenza sessuale e "consenso libero e attuale": quali novità? Andrea Cagliero - 15/11/25  |  RSA e rette di ricovero: la Corte d'Appello di Milano conferma che paga il SSN Claudia Moretti - 25/09/25  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  

Consulta: cambio di residenza e notifiche fiscali

La Corte Costituzionale, con sentenza n.360 dello 19 dicembre scorso, ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l'art. 60 u.c. del D.P.R. 600/73 (Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi), nella parte in cui stabilisce che le variazioni e le modificazioni dell'indirizzo del contribuente, non risultanti dalla dichiarazione annuale, hanno effetto, ai fini delle notificazioni, dal sessantesimo giorno successivo a quello dell'avvenuta variazione anagrafica. Sul punto, i Giudici della Consulta hanno precisato che spetta al legislatore il compito di individuare un diverso e più congruo termine per l'opponibilità della variazione anagrafica all'amministrazione finanziaria. Data: 05/01/2004
Autore: Marina Demaria