Commette reato la guardia medica che rifiuta la visita domiciliare Silvia Pascucci - 27/03/24  |  TFR coniuge divorziato: presupposti, importo ed esclusioni Matteo Santini - 25/03/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Manovra correttiva 2011: le critiche dell'OUA su interventi in materia di giustizia



In relazione agli interventi in materia di giustizia contenuti nella bozza di manovra correttiva 2011, in procinto di essere approvata oggi dal Consiglio dei Ministri, interviene l'OUA dichiarando che "questa, di certo, non e' lamanovra che restituisce efficienza alla nostra macchina giudiziaria.Ancora una volta si perde un'occasione per restituire efficacia alsistema e certezza al diritto di giustizia e cosi' non si contribuiscea recuperare quella competitivita' per il Paese che spesso vieneauspicata".Le critiche arrivano dal presidente dell'OUA, Avv. Maurizio de Tilla, che dichiara: “ci sono almeno due gravi lacune: manca lapiu' volte avanzata dall'Oua, riforma della magistratura laica(onoraria), cosi' come l'aziendalizzazione degli uffici giudiziari.Entrambi tasselli importanti per modernizzare il funzionamento deitribunali. Continuando con gli aspetti non condivisibili delprovvedimento del Governo, registriamo che ancora una volta, invece diottimizzare le spese e recupare le risorse all'interno dello stessosistema giustizia si ricorre all'aumento del contributo unificato peri cittadini, che, quindi, pagheranno ancora di piu' per un servizioche di certo non funziona bene”. Secondo De Tilla va data una valutazione certamente negativa alla prevista “perenzione del giudizio di appello e in Cassazione. Positivo invecel'intervento sulla riorganizzazione degli uffici giudiziari,l'estensione delle prassi virtuose e il potenziamento dell'ufficio delgiudice"Per il resto, facendo riferimento alla liberalizzazione delle professioni de Tilla ribadisce la sua “netta opposizione alla deregulation del sistema” anche se in questo caso non riguarda gli avvocati e al controllo delle casse professionali da parte della Covit. Data: 30/06/2011 09:00:00
Autore: N.R.