La Cassazione ha infatti dichiarato nullo il giudizio di appello in cui era mancato un corretto avviso di fissazione del dibattimento

di Valeria Zeppilli - L'avvicendamento tra difensore di ufficio e difensore di fiducia nel processo penale è una fase particolarmente delicata, nella quale occorre prestare la dovuta attenzione. Se, ad esempio, il difensore di fiducia che l'imputato ha tempestivamente nominato non viene avvisato dell'udienza quando invece la sua presenza sarebbe obbligatoria, si è di fronte ad un'ipotesi di nullità assoluta ai sensi degli articoli 178, comma 1, lett. c), e 179, comma 1, del codice di rito.

E nessuna rilevanza, per evitare la nullità, può essere data né all'avvenuta notifica al difensore di ufficio né al fatto che in udienza sia stato presente un sostituto nominato ai sensi del comma quarto dell'articolo 97 del codice di procedura penale.

Sono proprio queste le argomentazioni poste dalla Corte di cassazione alla base della pronuncia numero 7224/2016, depositata il 24 febbraio (qui sotto allegata).

Con essa, infatti, i giudici hanno accolto il ricorso dell'imputato che era stato condannato nella fase del merito per abusi edilizi e violazione dei sigilli.

L'avviso di fissazione del dibattimento in appello, infatti, non è stato notificato all'effettivo difensore del ricorrente.

La nullità del giudizio di appello e, quindi, della sentenza impugnata è pertanto assoluta e insanabile.

La parola passa ad altra sezione della Corte di appello competente: quella di Napoli.


Cassazione, sentenza n. 7224/2016
Valeria Zeppilli

Altri articoli che potrebbero interessarti:
In evidenza oggi: