Fisco: consulenti lavoro, necessaria una cedolare secca del 20% su locazioni
I Consulenti del Lavoro propongono una nuova forma di imposizione fiscale per i redditi da
locazioni che sia rappresentata da una
cedolare secca del 20% calcolata su una base imponibile affrancata del 15% del reddito prodotto. Intervenendo sul quotidiano 'Italia Oggi', i Consulenti spiegano che "il canone di
locazione potrebbe essere tassato fuori dal reddito complessivo attraverso un trattamento fiscale oggettivo che non sottintenda alle condizioni reddituali (soggettive) del contribuente; cio' per contrastare drasticamente l'evasione e l'
elusione fiscale sui redditi derivanti dalle
locazioni. [...] "La primaria finalita' di contrastare il fenomeno, ormai diffuso, delle
locazioni illegali, attraverso il meccanismo semplice di una tassazione separata e agevolata, puo' accelerare il processo diemersione degli affitti che sfuggono al fisco, influendo realmente sulla riduzione dell'evasione fiscale dei redditi di
locazione percepiti e mai dichiarati. Cio' potrebbe rappresentare, nel contesto macro-economico, un vero rilanciodegli affitti a un canone ribassato e accettabile per molte famiglie abasso reddito, che sempre piu' spesso si trovano a far di conto con unmercato immobiliare poco concorrenziale".
Data: 28/10/2009 11:00:00
Autore: Roberto Cataldi