Responsabilità professionale del medico: morte del paziente durante un intervento chirurgico
Corte di Cassazione, con sentenza n. 30328/02
Le Sezioni Unite Penali della Corte di Cassazione, con
sentenza n. 30328/02, sono intervenute a comporre un conflitto giurisprudenziale, che durava da anni, in tema di
responsabilità medica.I Giudici di Piazza Cavour, con la menzionata
sentenza, hanno stabilito che il medico che cagioni la morte del paziente a causa di una grave negligenza nello svolgimento di un intervento chirurgico "può essere ritenuto responsabile di
omicidio colposo ogniqualvolta risulti provato il collegamento tra l'omissione ed il decesso".
La responsabilità penale, secondo quanto emerge dal testo della
sentenza, viene a configurarsi tutte le volte che sia provato il cosiddetto "nesso causale" tra la condotta omissiva e l'evento dannoso, nel senso che, se non vi fosse stata l'omissione, l'evento non si sarebbe verificato.
Data: 31/10/2002
Autore: Redazione