Saluto romano: reato di pericolo concreto e presunto Annamaria Villafrate - 21/04/24  |  Inadempimento obbligo vaccinale: illegittima la detrazione di anzianità di grado United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 19/04/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Cassazione: evade dai domiciliari per tornare in carcere, va riarrestato

Ha evaso gli arresti domiciliari 'con la precisa e unica intenzione di far rientro in carcere', per la Corte di Cassazione deve essere riarrestato in quanto 'il reato di evasione sussiste tutte le volte che il soggetto, con una azione volontaria, si sottrae, anche temporaneamente, allo stato di costrizione cui e' sottoposto'. L'insolito caso analizzato dalla VI sezione penale della Cassazione ha come protagonista Renzo D., agli arresti domiciliari in una comunita' terapeutica dai quali era appunto evaso con l'unica intenzione di far rientro nel carcere di Rebibbia a Roma, come si legge in sentenza. Per questa evasione il detenuto era gia' stato condannato ad un mese e 24 giorni di reclusione dalla Corte d'appello dell'Aquila, nel dicembre 2005. Inutilmente Renzo D. ha presentato ricorso in Cassazione sostenendo che era 'assolutamente mancato l'elemento soggettivo del reato di evasione'. Data: 17/11/2006
Autore: Adnkronos