Saluto romano: reato di pericolo concreto e presunto Annamaria Villafrate - 21/04/24  |  Inadempimento obbligo vaccinale: illegittima la detrazione di anzianità di grado United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 19/04/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Danno parentale: la nuova tabella di Milano

L'Osservatorio sulla giustizia civile di Milano ha predisposto una nuova veste grafica della tabella per la liquidazione del danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale


di Valeria Zeppilli – La tabella per la liquidazione del danno non patrimoniale derivante da perdita del rapporto parentale approvata dall'Osservatorio sulla giustizia civile di Milano nell'edizione 2018 ha già una nuova veste grafica, diffusa con comunicazione dell'11 luglio 2018 (qui sotto allegata).

Si tratta di una specificazione della tabella già in uso, tesa a chiarirne i criteri orientativi.

Valore monetario

In particolare, al fine di fugare i dubbi e le perplessità che erano sorti con la previsione del "valore monetario medio" di cui alla tabella "riassuntiva", il titoletto della prima colonna è stato modificato da "valore monetario medio" a "valore monetario base". È stato comunque precisato che la precedente denominazione, che è risultata nell'esperienza applicativa fuorviante, non intendeva far altro che ricalcare la denominazione e il contenuto della colonna base del "punto danno non patrimoniale al 2018" della tabella da lesione del bene salute.

Elementi invariati

Rimangono invece invariati il titoletto della seconda colonna "aumento personalizzato (fino a max)" e i valori monetari indicati in entrambe le colonne dedicate alla quantificazione del danno.

Valori indicativi

Resta comunque fermo il fatto che i valori riportati nella tabella relativa al danno non patrimoniale da morte del congiunto sono solo indicativi. Il giudice, inoltre, in presenza di circostanze di fatto eccezionali deve sempre aumentarne o ridurne l'entità tenendo conto del caso concreto.

Data: 20/07/2018 21:30:00
Autore: Valeria Zeppilli