Commette reato la guardia medica che rifiuta la visita domiciliare Silvia Pascucci - 27/03/24  |  TFR coniuge divorziato: presupposti, importo ed esclusioni Matteo Santini - 25/03/24  |  La scienza smascherata United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 21/06/23  |  Compiti a casa: i docenti devono usare il registro elettronico  Redazione - 12/04/23  |  Annullate multe over50: la prima sentenza United Lawyers for Freedom - ALI Avvocati Liberi - 26/03/23  |  

Consulta: è valida per l'Italia la custodia cautelare all'estero

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 253/04, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 722 del codice di procedura penale ?nella parte in cui non prevede che la custodia cautelare all'estero in conseguenza di una domanda di estradizione presentata dallo Stato sia computata anche agli effetti della durata dei termini di fase previsti dall'art. 303, commi 1, 2 e 3, dello stesso codice?. In sostanza questo significa che il periodo di detenzione cui si viene sottoposti ai fini estradizionali fuori del territorio italiano dovrà essere aggiunto - ai fini del calcolo della durata massima della custodia cautelare prevista in ciascuna fase e grado del procedimento penale - al periodo già scontato o da scontare nel nostro Paese. Data: 11/08/2004
Autore: Marina Demaria