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Unilibro vs Google: battute finali. Il Tribunale di Bologna dovrà decidere se la perdita di traffico è dovuta a un algoritmo "malfunzionante"

Si attendono gli esiti delle perizie di un gruppo di super-esperti per comprendere se davvero l'errore è nel software di indicizzazione del più grande motore di ricerca mondiale


Al Tribunale di Bologna stanno peressere rappresentati gli ultimi atti del processo che vede contrapposti Unilibro – grande catalogo virtuale dilibri universitari e non solo, di proprietà Mailtrade – e... Google.

Lanciato sul web nel lontano1999 – ben prima del grande boom del settore – il sito Unilibro.it registravafino al 2010 una media di circa 60.000 visite uniche giornaliere,posizionandosi davanti a concorrenti illustri quali Lafeltrinelli e Bol.it. Magià da un paio di anni, il numero dei visitatori quotidiani sembra essersiridotto di almeno un terzo, a vantaggio dei competitors. Secondo gli esperti diSEO che collaborano con i legali dell'azienda italiana – Gianluigi Fioriglio eGiuseppe Croari – la colpa del calo di visite, e la conseguente perdita diprofitti, andrebbe imputata a un algoritmo “malfunzionante” del grandeG., che nei risultati di ricerca tenderebbe a relegare le pagine di Unilibronel “purgatorio” delle voci omesseperché poco rilevanti.

Dopo svariati (e vani) solleciti da parte diUnilibro ai vertici di Google perché approfondissero la faccenda, la societàitaliana ha deciso – quasi un anno fa – di fare causa al colosso di MountainView per far luce sulla questione. A Bologna adesso si attendono gli esitidelle perizie del gruppo di super-esperti incaricato dalTribunale, per comprendere se davverol'errore è nel software di indicizzazione del più grande motore di ricerca mondiale.Chi avrà ragione?...

Data: 26/12/2014 11:50:00
Autore: Mara M.